E’ in corso il riordino, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, degli incentivi a sostegno delle start up innovative. Un nuovo decreto, infatti, introdurrà importanti novità su Smart&Start, tra cui l’estensione degli incentivi a tutto il territorio nazionale.
Le nuove regole saranno operative nel momento in cui il nuovo decreto del Ministro dello Sviluppo Economico sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Fino al giorno di pubblicazione del nuovo Decreto MISE sarà comunque possibile presentare le domande secondo le regole previste dall’attuale Smart&Start
Ricordiamo che:
Smart&Start è l’incentivo per le nuove imprese del Mezzogiorno che puntano su innovazione, utilizzo delle tecnologie digitali e valorizzazione dei risultati della ricerca.
Smart&Start ha una dotazione complessiva di 203 milioni di euro e prevede due tipi di agevolazioni:
>> Smart contribuisce a coprire i costi di gestione sostenuti nei primi anni di attività per le nuove imprese ubicate in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e nei Comuni del Cratere Sismico Aquilano che propongono modelli di business innovativi
>> Start contribuisce a coprire le spese per l’investimento iniziale per le nuove imprese ubicate in Calabria, Campania, Puglia, Sicilia e nei Comuni del Cratere Sismico Aquilano che intendono operare nell’economia digitale e/o valorizzare economicamente i risultati della ricerca, pubblica e privata.
I due incentivi – Smart e Start – sono cumulabili, fino ad un massimo di 200.000 euro per ogni impresa beneficiaria.